Prosegue l’opera di risanamento degli acquedotti ARSIAL (già Ente Maremma) iniziati nel 2014 finanziati con 12,5 milioni di euro dalla Regione Lazio, dove è presente un’alta concentrazione di arsenico.

Cessato il divieto di consumo dell’acqua proveniente dall’acquedotto Brandosa, mentre è stato prorogato al 31 dicembre 2016 il divieto imposto dall'Ordinanza n. 36/2014 (e successive Ordinanze nn. 262/2014, 64/2015 e 158/2015) per le utenze ARSIAL allacciate al ramo idrico di "S. Brigida" dell'acquedotto "Casaccia-S. Brigida" (comunemente detto "Casaccia") in zona Tragliatella.

Persiste pertanto il divieto di consumo dell’acqua nelle abitazioni ubicate nelle vie del XIV/XV municipio indicate in allegato.